D.A.T. - Testamento Biologico

Con Deliberazione di Consiglio Comunale n.34 del 25/10/2018 è stato approvato il Regolamento Dichiarazioni Anticipate Trattamento (D.A.T.)
L'Ufficiale di Stato civile ha unicamente il compito di ricevere la dichiarazione in plico sigillato iscrivendo l'avvenuto deposito in apposito registro numerato e progressivo.
 
Che cos’è la DAT
La DAT - Dichiarazione anticipata di trattamento viene anche chiamata testamento biologico o di vita. E’ un documento strettamente personale con cui una persona maggiorenne (l’intestatario), capace di intendere e di volere, esprime la propria volontà in merito ai trattamenti sanitari nel caso in cui, in futuro, si trovasse in condizione di non poter manifestare la propria volontà. In sostanza può dichiarare se accettare o rifiutare trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche (dopo aver acquisito informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte).
Per essere valida, la dichiarazione deve contenere il nome di almeno una persona maggiorenne: il fiduciario (che ha l’incarico di far rispettare la volontà dell’intestatario della DAT).
 
Chi è il fiduciario
E’ la persona maggiorenne che si impegna a garantire lo scupoloso rispetto delle volontà espresse dall’intestatario della DAT, che fa le sue veci e che lo rappresenta nelle relazioni con il medico e le strutture sanitarie.
 
Come si presenta una DAT
Data la delicatezza del documento e del suo contenuto, è necessario che chi presenta la DAT rispetti questa procedura:
1. Scrivere la propria dichiarazione anticipata di trattamento (si consiglia di concordare il contenuto con il medico curante)
2. Inserire la DAT (dichiarazione anticipata di trattamento) in busta chiusa.
Nota bene: l'Ufficiale di Stato civile non può leggere il contenuto della DAT e non è responsabile di quello che vi è scritto o allegato.
3. Rivolgersi all'Ufficio di Stato civile.
4. Di fronte all'Ufficiale di Stato civile occorre compilare e firmare la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà  - il modulo di richiesta e depositare la busta chiusa.
5. La richiesta sarà iscritta in apposito registro numerato, la numerazione sarà riportata sulla busta sigillata e archiviata in cassaforte.
6. L'Ufficiale di Stato civile rilascia ricevuta dell'avvenuta richiesta, con il medesimo numero identificativo.
 
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