Comunicazione IMU 2016

Pubblicata il 17/03/2016

COMUNE DI SOMMATINO
(Città delle Zolfare)
Provincia di Caltanissetta
 
 
UFFICIO TRIBUTI
***********
COMUNICAZIONE   IMU 2016
CONCESSIONE “COMODATO USO GRATUTIO
 
Con la Legge di stabilità 2016, a partire dal primo gennaio, è stata interamente rivista la gestione dei comodati gratuiti per gli immobili concessi a parenti di primo grado in linea retta (padre-figli).
La normativa valida per gli anni precedenti è stata completamente modificata.
Infatti l’art. 1, comma 10, della legge n. 208 del 2015 ha inserito, nel comma 3 dell’art. 13 del D. L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214,  la lett. 0a) che prevede una riduzione della base imponibile dell'IMU ridotta del 50 per cento per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato ai parenti in linea retta entro il primo grado, vale a dire genitori e figli, che le utilizzano come abitazione principale.
La stessa norma prevede come condizioni per poter beneficiare della riduzione che:
· il contratto di comodato sia registrato;
· il comodante possieda un solo immobile in Italia;
· il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato.
Il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante, oltre all'immobile concesso in comodato, possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione sempre delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Tali disposizioni si applicano anche alla TASI.
 
Pertanto per beneficiare dell’agevolazione di cui sopra dev’essere stipulato un contratto di comodato d’uso gratuito redatto in forma scritta e registrato all’Agenzia delle Entrate secondo le disposizioni che regolano l’imposta di registro.
 
Tutte le condizioni sopra riportate devono considerarsi necessarie ai fini del riconoscimento dell’agevolazione in oggetto, con la conseguenza che il venir meno di una sola di esse determina la perdita dell’agevolazione stessa.
 

 
Il responsabile del servizio
Rag. Calogero Giovanni Cafieri

Categorie TRIBUTI

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto